Juventus…atto finale della stagione

Siamo all’epilogo. Il campionato è finito, i processi sportivi si sono chiusi con il patteggiamento, la Superlega, origine di tutti i mali, è definitivamente tramontata, e dulcis in fundo ripartiamo con il Toscano come traghettatore del nuovo corso.

Se fossimo appassionati di libri gialli questa stagione sarebbe meglio delle serie crime, ma siamo tifosi di calcio, in particolare della Vecchia Signora, e tutto questo ci rende tristi e sconsolati.

Ma dato che molti addetti ai lavori potrebbero dirci che ragioniamo con il cuore e non con il cervello analizziamo la situazione in cui ci troviamo.

1. Il Toscano afferma di essere arrivato terzo. Mio “non” caro allenatore siamo arrivati settimi, perché se ti opponi in tutte le sedi giudiziarie alle condanne inflitte da una Giustizia sportiva degna di un film comico di Fantozzi allora puoi pretendere quello che hai guadagnato sul campo, ma se patteggi e giuridicamente parlando trovi un accordo accettando la penalità i tuoi punti sono quelli nella classifica finale.
2. Sempre il Toscano afferma di essersi migliorato rispetto al quarto posto del campionato precedente. Ripetiamo che hai peggiorato perché sei arrivato settimo, dato che hai accettato la penalizzazione come punizione per i tuoi reati sportivi dimostrati lanciando i dadi e non con un processo equo.
3. La Società ha rinnovato la fiducia all’allenatore. Loro mettono i soldi e loro decidono, ma si ricordino che senza i tifosi lo Stadium diventerà come l’antica Roma al suo declino, una città in preda al saccheggio degli avversari, sportivamente parlando, una Chiesa senza fedeli, un cimitero silenzioso dove ricordare i tempi passati guardando le lapidi della squadra giovane ma inesperta.
4. Il nuovo corso è orientato al risparmio e quindi vuole lanciare giovani. Ma con il Toscano pensate di giocare con ragazzi affamati ? Quest’anno i giovani hanno dimostrato quasi tutti il loro valore, ma naturalmente l’allenatore è stato costretto a lanciarli per i troppi infortuni non certo perché ci credeva. Dopotutto uno dei suoi soprannomi è “usato sicuro”, meglio un parametro zero con un passato glorioso che un giovane che deve dimostrare il suo valore, giusto per centrare gli obiettivi stagionali….. Salvo poi andare a perdere persino in Israele.
5. Ormai dal suo ritorno non vinciamo più nulla, non abbiamo un gioco di squadra, veniamo umiliati su campi di periferia.

Questi sono i presupposti per il rilancio della nostra cara Juventus ? Probabilmente si punta a ripianare i debiti facendo un po’ di su e giù con il titolo, altrimenti non si vedono altre motivazioni se non una ripicca verso la tifoseria.

Questa ripicca ha portato l’ex Presidente a permettere un gigantesco buco di bilancio, strapagare un allenatore che numeri alla mano ha un gioco da secolo scorso, regalare un DS come Marotta al nemico storico, sportivamente parlando e non solo, permettendogli di vincere lo scudetto, fare una finale di Europa League, vincere supercoppa italiana, Finale di coppa italia e forse una Champions. Complimenti ex Presidente si è dimoostrato veramente un uomo di sport.

I tifosi che vi chiedevano ? Solamente di tornare a vedere la nostra amata squadra che gioca a calcio, con schemi, lanci, cross e colpi di testa.

Non chiedevamo la Luna, ma solamente di non vedere più un allenatore che di fronte alle sconfitte senza gioco continua a trovare alibi.

Ricordiamo, per onor di cronaca, che in questa annata il Toscano disse che se toglievano 5 giocatori importanti ad una qualunque squadra quella non avrebbe vinto nulla.

Bene abbiamo affrontato il Milan quasi al completo e loro avevano molti assenti titolari, siamo stati umiliati, quindi Toscano prendi e porta a casa.

Gli possiamo riconoscere che da Gennaio ha dovuto reggere la baracca da solo grazie ad una Società assente, ma quanti dei tifosi juventini lavorano in società in cattive acque, si svegliano la mattina andando a lavorare e magari la loro azienda è in ritardo con i pagamenti degli stipendi?

Come vedete ha fatto solo il suo dovere onorando il contratto e i milioni netti che prende, non è un eroe di Mafia e neanche un guerriero Apache che combatte solo contro le giubbe blu per i diritti del suo popolo.

Purtroppo ci aspettano tempi duri cari tifosi juventini. Certo ci incazzeremo e urleremo ma rimarremo sempre fedeli a questi colori, ma non ci emozioneremo più come un tempo, ormai il filo si è rotto e ci vorrà molto tempo perché si possa ricomporre.

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