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Come è dura l’avventura!

conte comincia già a brontolare in nazionale

Prendendo come titolo dell’articolo il nome di un film comico italiano possiamo dire che il nostro EX Mister comincia già a fare i capricci, ma purtroppo per lui si ritrova come interlocutore non certo la Dirigenza della Vecchia Signora, che nel limite del possibile e cercando di non dissanguarsi lo ascoltava e cercava di accontentarlo.

Caro Conte ora ti ritrovi con dei personaggi da Circo che dietro lauto compenso cercano sempre e solo un Allenatore per la Nazionale su cui scaricare i prossimi problemi e futuri fallimenti.

Credevi che tutti quei soldi fossero per la tua bravura ? Per le tue riconosciute qualità emerse con la Juventus?

E no! Invece tutti quei quattrini sono serviti solamente per farti fare la “testa di Ponte”, il personaggio da additare come unico responsabile quando un giorno si cercheranno i colpevoli dell’ennesima disfatta della nostra ciurma azzurra.

Vorresti avere a disposizione i giocatori almeno 2/3 volte al mese ? Ma non eri tu che ti lamentavi che la Nazionale non ti permetteva di lavorare bene alla Juve perchè ti chiamava sempre troppi giocatori anche per le amichevoli ?

Ora urli al vento, senza una Società e una tifoseria che facciano quadrato intorno a te.

Forse, ma è solo la mia opinione personale, un pochino ti rode che stai trovando problemi in Nazionale mentre la tua Juventus, lasciata senza comandante mentre stava iniziando il suo nuovo viaggio, comincia a divertire, giocare e a giocarsela anche in Europa.

Forse ti rode che il tuo successore è onesto e limpido mentre dice che allenare questa Juventus è semplice perchè una grande squadra fatta di campioni, gli stessi che tu reputavi dei “Cessi” in campo internazionale.

Nella storia della Juventus sarai sempre ricordato per aver ricucito la ferita che si era aperta dopo Calciopoli, ma ormai cominci a capire che nella  Vecchia Signora si lavorava ad un progetto mentre ora sei in Nazionale, ovvero nelle sabbie mobili della politica calcistica e dovrai comunque scendere a compromessi, cosa che non ami tanto.

 

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